A molte persone accade di avere le gambe pesanti alla fine di una giornata di lavoro. Per alcune, soprattutto donne, il problema diventa costante. Anche dopo una notte di riposo le caviglie rimangono gonfie. A volte il gonfiore si estende anche alla gamba e al piede. In questi casi si parla di linfedema, ossia edema dovuto a ristagno della linfa. Edema viene dal greco e vuol dire appunto gonfiore. Il gonfiore è dovuto al fatto che la linfa non circola liberamente, come dovrebbe, ma si accumula nei tessuti in qualche distretto corporeo, ad esempio negli arti inferiori.
La linfa è uno dei fluidi corporei, come il sangue o il liquido cerebrospinale. Tutte le nostre cellule sono letteralmente immerse in un liquido, detto liquido interstiziale, che ha varie funzioni, tra cui quella di raccogliere gli scarti cellulari, che sono poi avviati attraverso un sistema di minuscoli vasi verso la circolazione linfatica, un vero e proprio sistema circolatorio. A questo punto il liquido interstiziale prende il nome di linfa, appunto. È un liquido incolore costituito da plasma sanguigno e globuli bianchi che sono cellule specializzate nel combattere gli attacchi esterni di virus, batteri ecc. e nel drenaggio degli scarti, tossine ecc. prodotti all’interno del corpo. Come dire che si occupano della difesa e della pulizia del nostro organismo.
Il sistema circolatorio linfatico è quindi una parte fondamentale del nostro sistema immunitario.
Capisci bene quanto sia importante mantenere la linfa in movimento ed evitare che rallenti e ristagni!
Purtroppo i vasi linfatici, come del resto anche le vene, sono privi della componente muscolare che invece hanno le arterie, che sono in grado di pompare il sangue. Le vene e i vasi linfatici non hanno una propria capacità di spinta, quindi la propulsione del fluido che contengono deve venire da altri meccanismi. Il più spontaneo e naturale è il movimento, soprattutto il camminare. Camminare mette in funzione i muscoli delle gambe che esercitano un effetto di pompaggio, sia sulle vene che sui vasi linfatici, per sospingere rispettivamente il sangue venoso e la linfa verso l’alto.
Un altro modo di aiutare il corpo a superare la stasi linfatica è la Riflessologia.
Nel corso Riflessologia 1 potrai imparare una sequenza di trattamento da eseguire su gambe pesanti, gonfiori da ristagno linfatico, linfedema, per rimettere in movimento la circolazione linfatica, riducendo sensibilmente, a volte anche con pochi trattamenti, i problemi della stasi localizzata negli arti inferiori, e migliorando in generale le condizioni di tutto l’organismo, dato che come abbiamo visto la linfa circola ovunque, drena ogni distretto del corpo e potenzia anche la risposta del sistema immunitario.
Ciao.
Maria Cristina
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